Newsletter n.27



TROVERETE in QUESTA NEWSLETTER

  • Terza parte del paragrafo Diagnosi del lavoro scientifico “GLI AUTISMI” dell’ equipe Delacato, supervisione dott Antonio Parisi;
  • Materiale informativo per i partecipanti agli incontri di Roseto, Castel di Sangro, Pescara
  • inizio II anno Master Biennale Delacato;
  • le  prossime date del Dott David F. Delacato in Italia;
  • vincitori II Borsa Studio Carl H. Delacato;
  • prossimo incontro formativo sulla Metodologia Delacato


GLI AUTISMI

Diagnosi-parte seconda

Per Baron-Cohen la maggior parte dei soggetti autistici non è consapevole della distinzione tra apparenza e realtà, così come non ha consapevolezza che i pensieri degli altri possano essere differenti dai loro.
Il mondo degli autistici è dominato prevalentemente dalle percezioni e dalle sensazioni del momento.
La teoria della mente, utilizzata per spiegare la genesi dell’autismo così come era stata proposta da Baron-Cohen, pur trovando un grosso successo mediatico (quando si parla di psicologia tutti ci sentiamo esperti, indipendentemente dalla nostra formazione professionale, per cui è garantito il successo mediatico ) non appassionò molto la comunità scientifica, almeno fino agli studi di Giacomo Rizzolatti (neuroni specchio).
Infatti veniva relegata tra una delle proposte “essenzialmente psicologica”, poiché  dire che i bambini autistici non riescono ad interagire socialmente (per questo vengono diagnosticati autistici) perché hanno una teoria della mente difettosa significava descriverne i sintomi con altre parole (Ramachandran).
Questo perché la comunità delle neuroscienze ha ampiamente fatto proprio, da alcuni decenni, che la mente non è altro che un’attività prodotta dal funzionamento del cervello. Dunque, dire che ha un problema relazionale perché ha un problema mentale significa usare solo termini diversi, per descrivere lo stesso fenomeno la cui genesi risiede nel tipo di funzionamento del sistema nervoso. Dire che gli autistici hanno una teoria della mente difettosa non ci consente di fare molta strada poiché, tutto al più, ci riporta al punto di partenza.
Ciò che serve è identificare i sistemi cerebrali le cui funzioni corrispondono a quelle che risultano anomale nei soggetti autistici.
Fino ad alcuni decenni fa tutto ciò che la comunità scientifica ha offerto al fine di spiegare il comportamento umano era basato su edifici teorici ( freudismo, comportamentismo). Le neuroscienze proponendo un approccio biologico allo studio del comportamento umano hanno demolito questi edifici.
Inoltre, si è diffusa sempre più la convinzione, all’interno della comunità scientifica, che nulla in biologia ha un senso se non alla luce dell’evoluzione, per cui è impossibile capire come funziona il cervello se non si capisce come si è evoluto.
In tale ottica è da chiarire che non c’è area cerebrale che appaia innestata nel cervello umano ex-novo; a livello di anatomia comparata ogni parte dell’encefalo dell’uomo ha un corrispondente diretto dell’encefalo delle grandi scimmie.
Ciò non significa che alcune aree del cervello umano non si siano evolute in una maniera così radicale da divenire uniche dal punto di vista funzionale.Queste aree sono per lo più localizzate nel lobo temporale sx ( area di Wernicke), nel lobo parietale ( giro angolare e giro sopramarginale) e la corteccia anteriore ( prefrontale).
All’interno di tali aree c’è una classe di neuroni che consentono al nostro cervello di correlare i movimenti osservati  a quelli propri ( neuroni specchio).

MATERIALE INFORMATIVO

A breve sarà inviato ai partecipanti degli incontri di Roseto, Castel di Sangro e Pescara il manuale:
 “VALUTAZIONE DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO E DELL’APPRENDIMENTO SECONDO IL METODO DELACATO.Guida per genitori ed insegnanti”


MASTER BIENNALE DELACATO

Il 19 aprile scorso ha avuto inizio il I anno del Master Biennale Delacato 2013-2015
Venerdi 10, sabato 11 e domenica 12 maggio si terrà presso la sede operativa di Sant’Agnello di Sorrento(NA) il primo modulo del II anno del Master Biennale Delacato 2012-2014.


Le date del Dott David F. Delacato in Italia

Il dott David F. Delacato sarà dal 15 al 18 maggio 2013 presso la sede operativa di Roma, il 20 ed il 21 maggio presso la sede operativa di Sant’Agnello di Sorrento(NA), dal 20 al 24 giugno presso quella di Pioltello(MI).


II BORSA di STUDIO DELACATO

Il Centro Studi Delacato proclama vincitori della II Borsa di Studio Carl Delacato :
Dott. Francesco PATT
Università degli Studi di Trieste
Corso di Laurea specialistica in Psicologia

Il pulcino dalla vista acuta
Studio sulla lateralizzazione emisferica della percezione degli aspetti globali-locali della scena visiva nel pulcino di pollo domestico

Dott.ssa Veronica SABIA
Seconda Università degli Studi di Napoli
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di laurea T.N.P.E.E

Processazione sensoriale e autismo

Menzione speciale alla
 
Dott.ssa Rosa CALIGIURI
Università della Calabria
Corso di laurea Scienze della formazione primaria

Alterazioni sensoriali e percettive nell’autismo: programma educativo. Viaggio personale nell’autismo regressivo

Dott.ssa Elena LAZZARONI
Università degli Studi di Bergamo
Facoltà di Scienze della Formazione
Corso di Laurea magistrale in Scienze Pedagogiche

STAI FERMO!
Ricerca sulla correlazione tra competenze motorie e difficoltàà scolastiche nella scuola primaria

 

La premiazione si terrà il 17 maggio 2013 alle ore 18,30 presso l’aula Magna dell’Istituto Opera Don Calabria , via Soria, 13 Roma, in quest’occasione ci sarà un dibattito su:

“Ruolo della famiglia nel percorso terapeutico riabilitativo per il soggetto con disfunzione neuronale”

Le Borse di Studio Delacato sono finanziate dai corsi di formazione sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento che il Centro Studi Delacato svolge presso le scuole. Ringraziamo i dirigenti ed i docenti dell’Istituto Istruzione Superiore “Vittorio Emanuele II” di Napoli, dell’Istituto Comprensivo Matteotti-Cirillo di Grumo Nevano (NA).


PROSSIMO INCONTRO FORMATIVO sulla METODOLOGIA DELACATO

Mercoledì 29 maggio alle ore 15,00 presso il Castello Ducale di Bisaccia(AV) la dott.ssa Anna Lisa Buonomo ed il Dott Antonio Parisi terranno un incontro informativo su “AUTISMO un ALTRO MODO di PERCEPIRE il MONDO”, seguirà la presentazione del libro “Il cubo di Marzapane. Quando si può sfidare l’autismo” di Christina Caflish”. La partecipazione è gratuita, per prenotarsi inviare un’e. mail a centrostudidelacato@libero.it  Ricordiamo che è possibile ordinare il libro sul sito www.ibs.it

Tutte le newsletter sono consultabili digitando sul link “archivio” del sito del Centro studi Delacato.

Centro Studi Delacato
Via Iommella Grande - Sant'Agnello (NA)
www.delacato.it